mercoledì 12 gennaio 2011

Capitan Planet non morirà: i propositi di Isterika
















“Anno nuovo, vita nuova” dice il proverbio (o forse no). Comunque il 2011 dovrà per forza essere l'anno della svolta. Quello in cui dovrò decidere cosa fare della mia vita prima che la mia vita decida cosa farsene di me...

1.Imparare a fare a maglia e regalare almeno 5 oggetti realizzati con l'arte del dritto e del rovescio
2.Imparare il Francese
3.Riuscire a parlare Inglese senza imbarazzarmi troppo.
4.Leggere più romanzi e meno libri deprimenti;
5.Scrivere un libro di successo;
6.Essere meno rompicoglioni con chi lascia gli elettrodomestici in stand by, non fa la raccolta differenziata, usa troppa plastica etc etc;
7.Essere più realista: non smetterò mai di rompere i coglioni a chi lascia gli elettrodomestici in stand by, non fa la raccolta differenziata, usa troppa plastica etc etc;
8.Ricordarmi che piangere al cinema non è considerata una cosa “normale”;
9.Scappare dall'Italia, almeno per qualche mese;
10.Trovare un lavoro ed essere addirittura retribuita per farlo;
11.Decidere, davvero, cosa farò da grande.
12.Realizzare almeno 3 dei propositi che ho scritto!


Ho come l'impressione che presto accoglieremo pure Isterika qui a Bruxelles...Aspettiamo con ansia il suo sbarco in terra belga, terrorizzati dai sui predicozzi ecologici ma felici all'idea di pavoneggiarci tutti con i suoi meravigliosi lavori a maglia stile "Sagrada Familia".
Qui sopra, un pezzo unico della sua unica collezione, datata 1985.

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